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TATTI

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Un
paese vuol dire non essere soli
sapere che
nella gente, nelle piante, nella terra
c'è
qualcosa di tuo,
che anche
quando non ci sei resta ad aspettarti.
Cesare Pavese
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Obbiettivi su Tatti 1900-2000
un secolo di fotografie:
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Gli appunti che seguono,
dedicati alla modesta storia di Tatti, non sono, purtroppo,
il frutto di una vera e approfondita ricerca. Questo vuol
dire che sicuramente, negli archivi di Siena, Firenze, Massa
Marittima, Grosseto e perfino Volterra, esistono su Tatti
molti più documenti di quanti qui, sulla scorta dei
vari autori, vengono citati.
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LA CHIESA DELLA SS ANNUNZIATA
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La chiesa della SS. Annunziata è posta fuori dalla cerchia muraria ai piedi della collina del centro storico e si presenta come un edificio isolato con antistante un giardino ricavata nella parte anteriore crollata dopo la guerra mondiale.
La facciata a forma di capanna è stata rifatta negli anni cinquanta.
La chiesa potrebbe essere di origine medioevale,nella relazione dell’Anichini, nel 1752,si identifica come oratorio dedicato a Santa Maria delle Grazie.
La struttura è in pietroni di varia pezzatura con apertura a copertura a capriata nella parte della navata è a volta di mattoni ad anelli degradanti nell’arco semicircolare.
Secondo l’Ademollo,una tavola a fondo d’oro,raffigurante la Madonna con il bambino,era conservata nell’oratorio di Santa Maria delle Grazie,anche questa oggi scomparsa.
Nell'anno 2004 la Chiesa è stata restaurata.L'intervento di restauro è stato importante ed ha interessato tutto il tetto e tutto l'interno.L'Altare restaurato. Il dipinto ad olio sull'altare è stato anch'esso restaurato come un affresco che rappresenta la Madonna che riceve l'Annuncio. I restauri sono stati eseguiti con la supervisione della Sovrintendenza di Siena e Grosseto. |
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